Google Analytics è illegale in Europa?

Google Analytics sarebbe illegale in Europa: questa è la notizia che è iniziata a circolare nel Vecchio Continente creando una grande tensione generale. Ma vediamo nel dettaglio che cosa è successo, l’introduzione di Google Analytics 4 e le differenze di quest’ultimo rispetto all’ormai obsoleto Universal Analytics.

Ma Google Analytics è davvero illegale in Europa?

Google Analytics è un servizio di statistiche per i siti web fornito da Google a titolo gratuito. Conosciuto in tutto il mondo, serve a misurare il traffico di un sito web tracciando il comportamento degli utenti. Tuttavia, secondo varie autorità europee per la privacy, tra cui quella italiana, non sarebbe più sicuro utilizzare Google Analytics 3 in quanto questo non rispetterebbe il GDPR, il General Data Protection Regulation. Sembrerebbe, infatti, che il servizio invii le informazioni raccolte, come l’indirizzo IP, agli Stati Uniti, paese che, secondo le autorità europee, non avrebbe un livello di protezione adeguato.

Responsabilità, rischi e soluzioni

Allo stato attuale le autorità europee hanno concordato che utilizzare Google Analytics 3 non è più sicuro, visto il mancato rispetto del GDPR, e che pertanto il servizio non è più utilizzabile, rendendolo di fatto illegale. Ma non è tutto, la responsabilità del suo utilizzo rimane a carico di chi gestisce il sito web e non di Google. Il Garante, intervenendo, ha deciso quindi di appellarsi all’etica e al buon senso dei proprietari dei siti web.

Per quanto riguarda i rischi a cui si va incontro, il Garante ha disposto che tutti i gestori scoperti a utilizzare Google Analytics 3 riceveranno una notifica con la richiesta esplicita di cambiare servizio e 90 giorni di tempo. Anche se ancora non vi è traccia di multe emesse, nulla esclude che al decorrere dei 3 mesi possano essere prese misure più serie.

Tra le possibili soluzioni si possono considerare società che non inviino i dati agli Stati Uniti o la scelta di effettuare l’upgrade a Google Analytics 4.

Passare a Google Analytics 4

Google Analytics 4 (anche conosciuto come GA4) è il nuovo servizio offerto da Google per le statistiche del web, che traccia le azioni che gli utenti compiono sia su un sito web che su un’applicazione per cellulare dì cui siamo i possessori. Per i proprietari di un website, di un’app per cellulare o per le realtà come la nostra che gestiscono i siti per vari clienti, il tracciamento è ormai di fondamentale importanza in quanto permette di raccogliere, organizzare e analizzare dati di competenza, capire l’andamento del nostro bene online e sulla base di questi elementi prendere decisioni per il futuro.

Il nome “Google Analytics 4” non è casuale, ma il risultato di una linea di sviluppo che data indietro fino al 2005 quando Google decise di acquistare l’idea sviluppata da Urchin Software. Nel 2007, a questo primo progetto era succeduta una seconda versione chiamata “Classic Analytics”, fino ad arrivare all’anno 2012 quando nasceva Google Universal Analytics (anche conosciuto come UA), prodotto di ultima generazione Google.

Google Analytics 4, infine, è stato lanciato nel 2020 da Google in risposta alle crescenti preoccupazioni sorte sul fronte della privacy. Questa nuova versione rispetta il GDPR, consente agli utenti di decidere dove saranno archiviati i dati personali e offre numerose impostazioni aggiuntive per la personalizzazione delle impostazioni di sicurezza. Tra queste la possibilità di nascondere il proprio indirizzo IP, il controllo sulle impostazioni dei cookies e la cancellazione dalla memoria del database di tutti gli IP dei paesi afferenti all’Unione Europea.

Differenze tra Google Analytics 4 e Universal Analytics

Tantissime le novità apportate dal nuovo prodotto nato in casa Google. Di seguito elenchiamo le principali e più interessanti.

• Nuova interfaccia. Gli sviluppatori hanno lavorato per donare al servizio una nuova interfaccia, con grafica completamente rinnovata e riorganizzata. Dopo averci fatto l’abitudine, questa nuova versione consentirà una navigazione e un’utilizzazione ottimale attraverso un sistema di ricerca più intuitivo e la grande possibilità di personalizzazione.
• Tracciamento e misurazione. Possiamo dire che Universal Analytics si basava su una concezione relazionale di fare business e marketing ormai obsoleta che non metteva al centro l’utente, ma le azioni che questo poteva compiere all’interno di una cornice di riferimento. Era, infatti, basato sulla cosiddetta “sessione dell’utente”. Google Analytics 4, invece, presenta un innovativo sistema di tracciamento incentrato sull’evento, approccio che pone al centro proprio l’utente. La struttura stessa che viene utilizzata per il tracciamento offre numerose opzioni di personalizzazione. Mentre in Universal Analytics vi erano solo 3 parametri in cui inserire le informazioni sulla sessione, ed erano sempre gli stessi parametri per ogni sessione, GA4 offre fino a 25 parametri che cambiano per ogni singolo “evento”. Questo vuol dire essere capaci di raccogliere molte più informazioni su ogni evento e poter basare le proprie strategie e azioni sulla base dei maggiori dati analizzati.
• Siti web e App. Per rispondere alle esigenze più attuali, alle nuove tendenze e allo sviluppo di tutta una serie di nuovi prodotti tecnologici, Google Analytics 4, a differenza di UA, si impegna a tracciare sia i dati che riguardano i siti web che quelli delle applicazioni per iOS e Android.
  

Quando si passa a GA4?

Effettuare il passaggio a Google Analytics 4 diverrà obbligatorio per gli utenti che utilizzano Universal Analytics. Infatti, l’1 luglio del 2023 UA non elaborerà più i dati. A tutti gli utenti saranno lasciati  gli account attivi per un certo limite temporale in modo da poter leggere i vecchi dati e avere la possibilità di esportarli.

GA 4 diventerà la sola piattaforma per il tracciamento dei dati e questo richiederà l’adeguamento da parte di tecnici, sviluppatori, ma anche di gestori di siti web e proprietari di applicazioni per cellulare. È per tale ordine di motivi che, considerata anche l’enorme differenza esistente tra UA e GA4, è consigliabile non aspettare fino al termine ultimo di transizione, ma avviare già il passaggio a Google Analytics 4.